
L'occasione era unica e allora sono schizzata fuori dal lavoro per incontrarlo dal vivo, per non tardare.
Parlo di Philippe Daverio. Non bisogna toccare gli idoli, è vero, o la doratura viene via, ma ascoltarli sì, soprattutto se ogni parola ha con sé la chiarezza essenziale e sorprendente dell'immagine. Un'occasione tra l'altro per una visione più allettante ed utile dell'antichità. Si trattava infatti della presentazione dell'Atlante di Roma Antica di Andrea Carandini.