domenica 16 dicembre 2012

Sigrid Herler - Street style sotto le mura

Vernissage: Lunedì 17 Dicembre, ore 19 - Via di Porta Labicana 17, Roma

La vitalità del colore, l’equilibrio della composizione, la modernità del materiale, l’audace fantascienza dei concetti che non teme irrisione. Dinamici mondi stellari fanno da habitat familiari ad astrazioni impregnate di linfa vitale.
 
Per chi la conosce può essere scontato: Sigi=Arte; Sigi=Roma; Sigi=Street Style (abiti tecnici e colorati, movimenti hip hop, 2 biciclette per diverse occasioni). Con la mostra in via dei Rutoli, a San Lorenzo, all’incrocio con via di Porta Labicana, di fronte alle Mura Aureliane, tra pareti ed archi di mattoni, la sfida di chi ha conosciuto Sigrid Herler e la sua arte è proprio capire da dove proviene quella fascinazione che le opere trasmettono. E ancor più, quello che si sente aleggiare nell’ideazione dell’evento, è una domanda muta, un po’ incredula, che si stenta a pronunciare per timore di perdere qualcosa di importante, al quale non sappiamo dare un nome, ma che non dipende solo dall’affetto: “Che cosa ci fa Sigi ancora a Roma?”. Alla base c’è l’incredulità sul fatto che il nostro paese possa offrire qualcosa a chi non è autoctono, o comunque meno disperato di noi. Sigi, “l’artista austriaca (del sud)”, ci mette di fronte ad una prospettiva diversa: diversa anche dal mito del grand tour o dall’idea di chi viene dal nord a modernizzare.


mercoledì 5 dicembre 2012

Uno sguardo sul mattino

Milano, 8 del mattino. Lascio sbattere il cancelletto dietro la mia schiena e mi avventuro nel mondo con passo da guerra, ma in fondo, di fronte a me... quel rosellino dietro le braccia fini degli alberi svuotati, e, girato l'angolo... la luce sui mattoni e sulle cornici anodizzate fa il fucsia, fa l'oro.

martedì 4 dicembre 2012

Disparità digitale

Milano, metro verde, 8.15 del mattino.
Riesco a sedermi a meno due fermate dalla mia, dopo aver rischiato 3 volte di volare a terra: per leggere non mi tengo alla sbarra e sui tacchi nuovi non ho equilibrio. Continuo a leggere il mio free press, ma... alzo lo sguardo oltre il giornale e la vedo: 60 anni, dagli abiti anche qualcuno in più, capello corto, taglio comodità, occhiali dalla montatura dorata muniti di cordino x portarli al collo, ma soprattutto... il TABLET!